L’ultima tappa della stagione 2020 dell’AAIC si terrà il weekend del 16-18 ottobre sul circuito di Cremona (Italia). L’ufficialità dell’ accordo tra circuito e promoter è arrivata dopo il meeting AA tenutosi a Vienna tra i vertici delle varie federazioni partecipanti .
Un’ importante novità, l’autodromo cremonese sarà tenuto a battesimo nelle competizioni da una prestigiosa gara internazionale che proporrà tre categorie a titolazione continentale.
L’autodromo lombardo è al lavoro per soddisfare tutti i requisiti di sicurezza richiesti dalla federazione ed ha raccolto con entusiasmo questa importante nuova sfida.
Una decisione volta a lanciare a livello internazionale il circuito che completerà i lavori di adeguamento entro i prossimi mesi, giusto in tempo per riportare in Italia l’ Alpe Adria International Championship ed essere probabile teatro dell’ assegnazione di titoli continentali Superstock 1000, Supersport 300 e Supermono.
Una notizia importante anche per il motociclismo nazionale che da quest’ anno non potrà più contare sull’ autodromo di Franciacorta, dopo avere negli anni scorsi dovuto fare a meno del prestigioso autrodromo di Monza.
Un progetto abbracciato dalla piattaforma di vendita accessori moto www.4biker.it che sarà il title sponsor dell’ evento e che si occuperà anche della prevendita dei biglietti.
Il tracciato che sorge a San Martino del Lago (a pochi km da Cremona) è molto tecnico e con un rettilineo di quasi 1 km che ben si presta ad ospitare un campionato internazionale quale l’Alpe Adria. Un circuito di 3450mt con senso di percorrenza antiorario con raggi di curva ampi, sul quale i piloti partecipanti potranno esprimersi al massimo e sfruttare la potenza dei propri mezzi.
L’ultimo round della stagione dell’ Alpe Adria sarà anche teatro di numerosi eventi collaterali, show, raduni, open paddock e pitwalk, ma soprattutto gare spettacolari saranno la proposta di SH Group per gli appassionati di motociclismo del centro nord Italia.
Un modo di vivere le gare in maniera interattiva, con la possibilità di interagire con piloti di livello internazionale, molti dei quali con importanti trascorsi mondiali e altrettanti che ne saranno protagonisti nei prossimi anni. C’è da aspettarsi una nutrita partecipazione anche della pattuglia di piloti italiani, che stanno guardando con interesse a questa nuova gestione di questo campionato continentale, nato circa un ventennio fa in Italia ed oggi punto di riferimento del motociclismo della mittle europa.
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