Questo fine settimana al Circuito di Portimao si è corso l’undicesimo round del Mondiale Superbike ed è stato senza dubbio un sabato difficile da dimenticare per il motociclismo spagnolo. Adrián Huertas ha vinto il titolo Supersport300 e si unisce così a Marc García, Ana Carrasco e Manu González che lo hanno anche ottenuto rispettivamente nel 2017, 2018 e 2019.
Una stagione spettacolare
Adrián, che si è unito al team MTM Kawasaki per questa stagione 2021, ha vissuto un anno incredibile “rubando” la corona al suo compagno di squadra Jeffrey Buis e vivendo una bella lotta con Tom Booth-Amos. Il pilota di Madrid ha sfruttato al massimo la prima occasione che ha avuto e questo sabato ha alzato le mani al cielo per dedicare questa vittoria all’amico Dean Berta Viñales, tristemente deceduto in gara lo scorso week end.
Huertas ha avuto numeri spettacolari: sette podi su 15 gare, con cinque vittorie. Tutti sannp che la categoria SSP300 è una delle più difficili a causa del grande equilibrio tecnico tra i concorrenti e le moto e la tenacia con cui battagliano a ogni curva. Proprio per questo vincere correndo in questo modo è un vero motivo di vanto per il giovane spagnolo.
Adrián ha scalato le classifiche del campionato spagnolo Superbike dove è arrivato terzo in PreMoto3 nel 2017, superato solo da Pedro Acosta e David Salvador. I due anni successivi ha gareggiato nella Red Bull Rookies Cup e nel 2020 ha debuttato nel Campionato del Mondo SSP300 dove oggi ha scritto il suo nome in lettere d’oro.
Che dire Adrian, complimenti e un grande in bocca al lupo per il futuro.