Ferrandez fuori vista nella vittoria bagnata della Rookies Cup del Mugello

Alberto Ferrandez ha dominato totalmente Gara 1, gara bagnata fradicia al Mugello. Il 15enne spagnolo ha vinto con un distacco di oltre 30 secondi sugli inseguitori, che non erano neanche lontanamente in grado di eguagliare il suo ritmo.

 

L’eroe locale Guido Pini è caduto alla prima curva dell’ultimo giro, lasciando a Jakob Rosenthaler nessuna possibilità di evitare la sua KTM scivolata, regalando il 2° posto a Casey O’Gorman. Marco Morelli ha ottenuto un meritato terzo posto davanti al capoclassifica Angel Piqueras.

Alberto Ferrandez è di una classe tutta sua: “Non ci posso credere, che sensazione incredibile”, ha detto raggiante “L’intera gara è stata tutta una questione di concentrazione, quasi dall’inizio ho pensato solo a non cadere, non cadere, ad ogni curva. È stata una gara lunga e dura per la mente. Mi piace guidare sotto la pioggia, quindi ero fiducioso all’inizio della gara, ma ovviamente ero anche nervoso per quello che sarebbe potuto accadere. Sono così felice. Ho anche un feeling sempre migliore con la KTM ogni volta che la guido, quindi per domani spero che avremo una gara asciutta, voglio essere in grado di fare la stessa cosa su una pista asciutta.

Casey O’Gorman finalmente dalla parte giusta della fortuna: “È sicuramente andata un po’ meglio dell’anno scorso e ne sono contento”, ha detto entusiasmante il quindicenne irlandese riferendosi al fatto che è caduto mentre era in testa 12 mesi fa . “Ho avuto molta fortuna in gara con le persone che sono cadute davanti a me, ma è la prima fortuna che ho avuto in tutto l’anno, quindi la prenderò. Non volevo ripetere l’anno scorso, stavo bene finché potevo vedere i podi perché era lì che volevo essere. Ogni volta che vedevo qualcuno davanti a me sul podio cadeva così…Finalmente, all’ultimo giro ero 4°, stavo pianificando come avrei superato Pini e Rosenthaler e poi sono caduti entrambi alla prima curva. Quindi il resto del giro è stato il più lento che ho fatto in tutta la gara “, ha ridacchiato.

Marco Morelli continua a mostrare la sua classe:È incredibile, il mio primo podio nella Red Bull Rookies Cup, è fantastico”. ha dichiarato il 15enne argentino. “La gara è stata così difficile perché la pioggia ha reso le condizioni molto difficili. Nei primi giri non mi sentivo molto bene, non riuscivo a trovare un buon feeling con le gomme ma giro dopo giro ho preso confidenza e ho iniziato ad andare un po’ più veloce e potrei guadagnare posizioni. Devo ringraziare tutti coloro che mi supportano. Per domani, se il risultato fosse lo stesso di oggi, un’altra gara sul bagnato andrebbe bene, ma in realtà ho bisogno di riuscire sull’asciutto per essere competitivo. Quindi non vedo l’ora di fare altrettanto bene in una gara sull’asciutto”.

Angel Piqueras ha trasformato la prudenza in successo:La pista era molto scivolosa, c’era molta acqua e un po’ pericolosa”, ha spiegato il sedicenne spagnolo che è scivolato indietro dalla pole al primo giro. “All’inizio della gara ho appena non avevo un buon feeling con la pista e con le gomme, dovevo andare piano. Poi, dopo alcuni giri, ho scaldato un po’ le gomme e ho iniziato a sentire cosa stavano facendo. Questo mi ha dato un po’ di fiducia e ho potuto spingere un po’ di più ma non ero ancora veloce. Mi sentivo sempre meglio man mano che la gara andava avanti e potevo ottenere dei punti. Sono contento perché il distacco dal secondo in campionato è aumentato..

Jakob Rosenthaler derubato di un brillante podio:Ho già sentito nei giri di avvistamento che avrei potuto correre davanti e lottare con i piloti più veloci”, ha spiegato il 17enne austriaco. “Sapevo dall’anno scorso più o meno chi è veloce e potevo andare con loro e superare molti ragazzi. Mi sentivo davvero fiducioso e per tutto il tempo avrei potuto guadagnare posizioni e arrivare davanti. Penso che dal 4° o 5° giro stavo lottando per il podio e poi lottavo, scambiandomi il 2° e il 3° posto. è sempre meglio essere davanti”, ha riso. Poi Pini mi ha superato entrando alla curva 1 e ha avuto un piccolo highside. Non potevo evitarlo, solo sfortuna. Ho preso la moto ma il motore si era fermato e non potevo riavviarlo. Non vedo l’ora che arrivi domani, bagnato o asciutto, so dalle qualifiche sull’asciutto che ho fatto un buon giro più o meno da solo e ho un buon feeling. Quindi penso di avere buone possibilità di lottare nel gruppo di testa anche sull’asciutto”.

Guido Pini commette un errore all’ultimo giro:La gara, prima di quell’ultimo giro….. è stata buona”, ha ammesso mestamente il quindicenne italiano. Ero in seconda posizione. “Ferrandez era troppo avanti, ho provato a rimanere 2°, con altri 2 piloti. All’ultimo giro, alla prima curva ho perso il posteriore e sono caduto. Non sono contento per la caduta, ma penso che la gara sia stata buona. Una gara asciutta per me è meglio domani, ma come abbiamo visto oggi posso essere veloce anche sul bagnato”.

Max Quiles cade in testa all’inizio: “È stata una grande gara e nei primi giri ero abbastanza veloce”, ha detto entusiasta il 15enne spagnolo. “Ho commesso un errore al primo giro per la mia penalità sul giro lungo, ero nervoso e ho dimenticato che non puoi farlo al primo giro. Ne ho fatto un altro al secondo giro e ne avrei fatto un terzo, ero ancora veloce e davanti. Ero a mio agio ma in acqua, un piccolo movimento e ti schianti. Sono stato abbastanza sfortunato. La prossima volta cercherò di essere più calmo”.