Piqueras rapina Salmela in Gara 1 della Rookies Cup di Le Mans
La stella emergente finlandese Rico Salmela ha corso una gara perfetta davanti al gruppo KTM e così ha quasi segnato la sua seconda vittoria della Red Bull MotoGP Rookies Cup. Ma il 15enne è stato superato alla penultima curva da Angel Piqueras.
Così il 16enne capoclassifica si è schierato per l’inno nazionale spagnolo per la 4a volta in questa stagione con Ruche Moodley, il 16enne sudafricano, che si è unito a loro sul podio. È stata un’altra gara favolosa e mentre Salmela sembrava fresca e fiduciosa davanti, la battaglia dietro è stata incredibilmente intensa, chiunque su 8 o 10 piloti avrebbe potuto salire sul podio e persino vincere, come ha dimostrato Piqueras.
Piqueras afferma: “E’ vero, non sapevo come sono riuscito a vincere. Ho solo spinto molto forte alla fine, negli ultimi due giri, spinto ad ogni curva. Mi sentivo bene a fine gara, ero fiducioso e ho deciso di rischiare. Ho spinto molto forte, proprio al limite e sono quasi caduto, avrei potuto cadere, era una possibilità reale ma non l’ho fatto. Forse andrò a sbattere domani, vedremo. È stata una gara davvero dura fino in fondo, stavamo tutti spingendo forte ed è stato solo alla fine che ho sentito che potevo andare e provare a vincere, mi sentivo davvero forte e sentivo di poter provare a raggiungere Rico. Non cambierò nulla sulla moto per domani, è fantastico. Sentivo che mi mancava un po’ sul rettilineo, ma forse solo perché sono un po’ più grande”.
Salmela ribatte: “Sì, è stata davvero una bella gara, mi stavo divertendo un po’ davanti. Penso che stavo facendo un buon ritmo in testa. Nell’ultimo giro ho lasciato un piccolo spazio e Piqueras l’ha preso. Ho provato a chiuderla un po’ ma sono andato troppo tardi in frenata e sono andato un po’ largo e Piqueras ha preso la traiettoria interna. Sono ancora abbastanza soddisfatto del lavoro che ho svolto oggi, ma so che ci sono ancora alcuni punti su cui posso migliorare per domani. La moto mi piace, non c’è bisogno di cambiarla, ma penso che una delle cose che posso fare è probabilmente spingere di più fin dall’inizio e magari migliorare un po’ gli ultimi giri”.
Moodley ha recuperato posizioni: “È stata davvero una bella gara, abbastanza difficile arrivando dal 13° posto. Ho spinto molto fin dall’inizio e sapevo di poter ottenere una buona posizione. Alla fine è stato un podio, quindi sono così felice. Brad (Binder) è stato di grande aiuto, giovedì mi ha mostrato alcune battute. In pratica però non mi sentivo ancora così fiducioso fino alla fine delle qualifiche. Poi oggi, non so cosa sia successo”, ha riso. La moto andava bene quindi non cambierò nulla, spero in un’altra bella gara domani”.
Quiles 4° e grida fallo: “Non è giusto”, ha dichiarato il 15enne spagnolo a fine gara, visibilmente addolorato. “Altri piloti a Jerez toccano il green a Jerez molte volte e io, lo tocco 3 e mi danno un giro lungo e di nuovo qui. Non è corretto ma sono contento della moto e di come ho guidato la gara”.
Guido Pini non entusiasta del 5° posto: “Non sono molto contento perché sono stato per tutta la gara nel gruppo di testa, 3° o 4°”, ha spiegato il 15enne italiano. “Nell’ultimo giro ho cercato di fare del mio meglio, ma Piqueras mi ha passato, non sono caduto ma quasi alto e Moodley mi ha superato. Inoltre, Maximo, l’ho superato ma mi ha passato di nuovo quindi 5° posizione, non sono molto contento ma domani penso di poter fare meglio.
Hakim Danish ha perso terreno dopo essere salito in testa: “Non sono contento perché ho commesso molti errori” ha spiegato con franchezza il 15enne malese dopo aver chiuso nono. “Sono scivolato nel giro di ricognizione, per fortuna ho potevo rialzarmi ed entrare comunque in gara. Ho fatto una buona partenza in gara, ho provato a seguire il gruppo di testa, ci sono riuscito. Poi a metà gara ho provato a passare un pilota ma ho fatto un piccolo errore alla curva 7 e ho rischiato di colpire il pilota davanti perché ho frenato così tardi.Quindi poi ho dovuto riprendere il gruppo e ho commesso un altro errore alla curva 9, ho frenato troppo tardi e sono andato dritto.Quindi una gara difficile ma migliorerò per domani”.
Marco Morelli frustrato con il 13° dalla pole: “Una gara un po’ brutta, credo.” ha detto il 15enne argentino. “Non so cosa dire ma sono deluso, sono partito dalla pole e sono arrivato 13°, non è un gran risultato. Ma imparerò da questo, devo chiudere di più la porta, oggi ho lasciato passare troppi piloti, ho dato loro troppo spazio. Ho un’altra opportunità per partire dalla pole e questo è fantastico. Sono contento della moto, quindi dipende solo da me”.
Angel Piqueras vince la splendida Rookies Le Mans Gara 2
Troppe emozioni in Gara 2 della Red Bull MotoGP Rookies Cup a Le Mans, ma ciò non ha impedito ad Angel Piqueras di conquistare la sua quinta vittoria stagionale e il 16enne spagnolo ha brillantemente tenuto a bada il 15enne italiano Guido Pini .
Lo spagnolo Alberto Ferrández ha preso il 3° posto davanti all’argentino Marco Morelli mentre i quindicenni lottavano fino al traguardo per l’ultimo posto sul podio.
Piqueras lo ha fatto ancora: “Oggi non avevo davvero un piano per la gara, sapevo che la pista sarebbe stata diversa da ieri e lo era, era un po’ fredda e senza lo stesso grip. Nei primi giri e per tutta la gara è stata una grande battaglia davanti, tutti i piloti stavano spingendo molto forte ma negli ultimi due giri ho deciso di spingere e vedere cosa potevo fare. Ha funzionato e sono molto felice di vincere di nuovo, ovviamente, questo è molto positivo per il campionato ed è stato un grande fine settimana. Due vittorie, forse non sarebbe stato così ma lo è stato”.
Pini ha migliorato lo sforzo dell’ultimo giro: “Sono molto contento di questo, è il mio primo podio in Rookies Cup. È stata una gara molto dura, molta lotta per le prime posizioni. Abbiamo dovuto stare un po’ attenti all’inizio perché la pista era fredda ma andava bene così. Ero fiducioso andando in gara oggi come lo ero ieri. Ieri ho commesso degli errori nell’ultimo giro e questo mi è costato il podio, ma non oggi. Ho lottato con Piqueras per la vittoria ma questa volta non ce l’ho fatta. Mi sto divertendo con la moto e non vedo l’ora che arrivi la mia gara di casa al Mugello”.
Ferrández ha dato tutto: “Sono molto contento di questo, ho spinto fino in fondo, dal primo all’ultimo giro ero sempre al limite. Finalmente all’ultimo giro tanti piloti sono caduti e finalmente sono riuscito a superare Morelli nelle ultime curve e sono salito sul podio. Mi sono allenato molto, ho lavorato molto duramente per questo, ma è normale e proverò a farlo di nuovo al Mugello”.
Morelli sfrutta meglio Pole: “Sono contento del risultato, migliore di ieri ma molto fortunato perché alcuni piloti sono caduti. Sono contento però perché oggi potevo stare nel gruppo di testa, ieri non l’ho fatto. Devo ancora migliorare, devo essere in grado di sorpassare di più. Ho ottenuto dei punti che sono positivi per il campionato, ma non è così importante quest’anno. Ho provato per il podio, ho superato Ferrández ma lui mi ha superato, ero vicino al podio e ci riprovo al Mugello”.
Cormac Buchanan 5°: “Beh, molto fortunato, ero undicesimo nel penultimo giro e sono arrivato quinto, quindi è il primo dei primi cinque. ” ha spiegato il 16enne neozelandese riferendosi ai 5 piloti caduti a fine gara. Le partenze di questo fine settimana sono state davvero buone, finalmente sto tornando a come mi sentivo alla fine dello scorso anno, quindi sono davvero contento di questo, ma devo solo lavorare per rimanere un po’ più calmo perché quando torno in quel gruppo di testa diventa un po’ frenetico e faccio molti errori, poi comincio a perdere il gruppo.C’è ancora molto su cui lavorare e mi allenerò duramente per il Mugello e otterrò la quinta posizione con più merito diciamo .”
Màximo Quiles cade nell’ultimo giro: “All’inizio della gara ero abbastanza forte, ho spinto e preso l’anteriore e abbiamo lottato per tutta la gara, potevo guidare per alcuni giri. Ma poi, verso la fine, mi sono ritirato un po’ per ricaricarmi in modo da poter spingere di nuovo verso il traguardo. Poi all’ultimo giro ero quarto e stavo preparando il sorpasso e alla seconda curva ho frenato dritto e sono caduto, penso di essere caduto con altri 2 e mi dispiace molto per loro. Spero che Hakim (danese) stia bene.”
Hakim Danish abbattuto: “Mi sentivo bene con la moto”, ha spiegato il 15enne malese”. Ero nel gruppo di testa, ho fatto un lavoro migliore di ieri, oggi non ho commesso gli stessi errori di ieri. Ho fatto una buona partenza e sono riuscito a inserirmi velocemente nel gruppo di testa, poi ho corso tra i primi 5 e sono riuscito a risalire fino al 2° posto. Nell’ultimo giro due piloti sono caduti e mi hanno colpito duramente, non potevo farci niente. Sto bene e vediamo la prossima gara.”
Eliminato Álvaro Carpe: “Non sono molto contento perché ero terzo all’ultimo giro e un pilota mi ha colpito e sono caduto”. Ha dichiarato il 15enne spagnolo. “Sono andato alla moto ma il motore si era fermato e non sono riuscito a riavviarlo per ottenere punti. Ieri ero 6° ma non è così buono per il campionato, penso di essere ancora secondo ma Piqueras ha un vantaggio così grande. Dobbiamo aspettare il Mugello e vedere cosa possiamo fare lì. Farò del mio meglio.”
Rico Salmela cade all’ultimo giro: “Sto bene dopo la caduta. È stata una buona gara prima della caduta. Sono stato tra i primi 3 per la maggior parte della gara. Poi verso la fine ho fatto un piccolo errore, sono andato in folle e Sono sceso in fondo al gruppo, poi ho spinto per recuperare, ho guadagnato alcune posizioni e all’ultimo giro ero terzo e pensavo di poter provare a raggiungere i piloti davanti, poi ho avuto un piccolo incidente, ho ho provato a salvarlo ma era troppo. Vedremo cosa fare al Mugello se riusciremo ancora a battere Piqueras”.
Ruche Moodley manca Gara 1. “Nei primi giri l’ho presa con un po’ di attenzione, solo per controllare la pista, perché a Portimão non l’ho fatto”, ha detto il sedicenne sudafricano riferendosi alla sua prima gara caduta su una pista fredda in Portogallo. “Poi mi sono sentito fiducioso, anche se a un certo punto ero 13esimo, di poter raggiungere il gruppo. La pista era buona ed è migliorata, dal 2° all’ultimo giro ho cercato di mettermi in una posizione migliore in modo da poter attaccare nell’ultimo giro e ho appena piegato l’anteriore.”