Ducati al lavoro per la sfida MotoE. Il nuovo prototipo elettrico in pista recentemente a Misano con Michele Pirro, ecco le prime foto.
La stagione 2022 sarà l’ultima con Energica marchio unico della MotoE. Dal 2023 subentrerà Ducati, che certo non sta perdendo tempo. Il collaudatore Michele Pirro (fresco di nozze con la compagna Paola) ha realizzato recentemente alcune giornate di test al Misano World Circuit. Il pluricampione italiano Superbike ha provato così caratteristiche tecniche e potenziale del nuovo prototipo di moto elettrica, nome in codice “V21L”. La casa di Borgo Panigale, dall’anno prossimo con otto moto in MotoGP, si sta dando molto da fare anche per vincere la nuovissima sfida che la attende a breve.
“La prima Ducati elettrica in pista è eccezionale non solo per l’unicità ma anche per il tipo di impresa.” Così Roberto Canè, eMobility Director Ducati, commenta questi primi test. Sottolineando che “Non abbiamo certo finito, anzi, sappiamo che la strada è ancora molto lunga. Intanto abbiamo posato un primo importante ‘mattoncino’.” Non è meno entusiasta il tester Michele Pirro, chiaramente parte importante anche verso la sfida elettrica. “Provare in circuito il prototipo della MotoE è stata una grande emozione. Segna l’inizio di un importante capitolo.”
Aggiungendo poi che “La moto è leggera e ha già un buon bilanciamento. Inoltre la connessione del gas nella prima fase di apertura e l’ergonomia sono davvero molto simili a quelle di una MotoGP. Se non fosse per la silenziosità e per il fatto che in questo test abbiamo deciso di limitare la potenza rilasciata al solo 70% delle prestazioni, avrei potuto pensare benissimo di essere in sella alla mia moto”. Un primo passo nel futuro passaggio di consegne tra i due marchi italiani, un occhio al futuro in materia di mobilità ecosostenibile.