La gara 2 a Misano è stata altrettanto emozionante come la classica di sabato e questa volta Angel Piqueras ha tagliato per primo il traguardo davanti ai connazionali Max Quiles e Alvaro Carpe. Meno di 2 secondi separavano le prime 12 KTMs dopo 15 giri sulla costa adriatica.
La Red Bull MotoGP Rookies Cup 2023 è appartenuta a Piqueras fin dalla tappa olandese, ma ora è il Rookie più vincente in 17 stagioni, con 9 vittorie in un anno e 11 in due stagioni.
Piqueras perfetto: “Ieri ho detto che tutti mi stavano superando e che non potevo correre la mia gara al mio ritmo”, ha spiegato il sedicenne. “Oggi mi sono concentrato solo nel fare del mio meglio e sapevo di avere un passo molto buono. Ho cercato e cercato di creare un gap, ma è abbastanza difficile qui perché la scia è così importante. Questa volta sono riuscito a tagliare per primo il traguardo, ma è stato così vicino che non ero sicuro di aver vinto. Ho ottenuto la mia nona vittoria quest’anno ed è un grande orgoglio avere ora il record di vittorie dei Rookie in una stagione. Ero appena nato quando la Coppa è iniziata nel 2007. Ringrazio la Coppa e tutti coloro che mi sostengono e ora non vedo l’ora di passare al Campionato del Mondo.”
Quiles così vicino: “Una gara molto buona“, ha esclamato il quindicenne, terzo in classifica. “L’ho apprezzata molto. Tutti stavano spingendo molto, quindi è stato molto difficile, poi negli ultimi giri è diventata sempre più dura. Nel giro finale stavo preparando il sorpasso su Piqueras nelle ultime 3 o 4 curve. Ho superato Carpe, ma poi sono andato un po’ largo nella terza curva veloce sul retro e lui mi ha ripassato. Questo ha rovinato la possibilità che avevo di sorpassare per la vittoria, ma mi sono detto che preparerò l’ultima curva nel migliore dei modi per avere una rapida uscita. Sono stato vicino alla vittoria ma ho preso il secondo posto e sono molto felice di questo”, ha concluso Quiles, che è stato solo 0,009 secondi dietro a Piqueras e 0,008 davanti a Carpe al traguardo.
Carpe non è riuscito a ripetersi: “Un’altra buona gara con tutti i piloti molto aggressivi”, ha spiegato il sedicenne che ha vinto sabato. “È stato proprio come ieri, sapevo che dovevo essere altrettanto aggressivo o non sarei rimasto davanti al gruppo. Naturalmente, stavo cercando di vincere di nuovo, è stato così vicino al traguardo, ma questa volta sono arrivato terzo. Comunque, è un altro podio nella mia stagione da Rookie nella Coppa, quindi sono felice per questo. È molto importante per me e per la mia carriera avere questo successo. Ho apprezzato questa stagione e soprattutto le gare a Spielberg e qui.”
Rico Salmela dalla pole al 4° posto: “Sì, una buona gara, ovviamente migliore di ieri”, ha dichiarato il quindicenne finlandese che è caduto nella gara 1. “La pista era migliore di ieri, quindi un po’ più facile da guidare. A pochi giri dalla fine ho commesso un piccolo errore, sono sceso al settimo o all’ottavo posto. Sono risalito al quinto posto, poi ho superato Pini nell’ultimo giro, ma alla fine ho lottato troppo con Pini. Poi non sono riuscito a superare Maximo, Pini stava cercando in continuazione di sorpassarmi, ho dovuto difendermi. Alla fine sono arrivato quarto perché Pini ha ricevuto una penalità per i limiti di pista nell’ultimo giro e sono anche quarto in classifica. Meglio che l’anno scorso, volevo di più ma vedremo per l’anno prossimo. Ci sono cose da migliorare durante l’inverno.”
Guido Pini penalizzato al 5° posto: “È stata una buona gara per me, il podio era così vicino ma non sono riuscito a raggiungerlo”, ha spiegato il quindicenne italiano che è arrivato quarto ma è retrocesso di un posto a causa del superamento dei limiti di pista nell’ultimo giro. “Sono felice perché dopo l’Austria, che è stata un weekend molto difficile, sono contento di sentirsi di nuovo a mio agio sulla moto e di poter lottare per la testa, siamo tornati. Ero così vicino al podio ma penso che avrei dovuto spingere un po’ di più prima, per essere proprio davanti a Angel e Carpe. Allora avrei potuto lottare per il podio nell’ultimo giro. Spero di rimanere un altro anno nella Red Bull Rookies Cup e fare meglio.”
Ruche Moodley ha apprezzato di più il comando che il 6° posto: “Ho dato il massimo“, ha dichiarato il sedicenne sudafricano. “Sapevo che dopo ieri avevo molte cose da migliorare, quindi ieri sera ho guardato la gara tante volte, solo per vedere tutti i buoni punti di sorpasso. E oggi penso di averlo fatto perfettamente. Dopo ieri abbiamo reso il posteriore un po’ più duro per una maggiore stabilità. Ieri, quando superavo qualcuno, la parte posteriore si alzava sempre perché la parte anteriore era molto morbida. L’abbiamo resa più dura ed è stata meglio oggi. Mi sono sentito abbastanza bene davanti, ma poi ho pensato, ‘Forse lascio che Piqueras conduca per un po’ e vedrò dove è forte’. Ma ha uno stile di guida diverso, si ferma e riparte molto di più mentre io porto molta velocità in curva. Quindi dietro di lui era difficile mantenere lo stesso ritmo. Quello è stato il mio errore, avrei dovuto rimanere davanti.”